Un lungo video virale ci mostra quanto possano essere pericolosi alcuni animali: qui vediamo un pitone in azione.
Oltre quattro minuti di video visti da circa 160 milioni di utenti mettono letteralmente i brividi: a girare queste immagini è stato Heiko Kiera, un videografo naturalistico con un interesse particolare nel ritrarre il comportamento dei rettili. Diversi anni fa ormai, l’appassionato videomaker ha documentato un incontro tra un pitone birmano e un coccodrillo nelle Everglades.
Ed è proprio quello che vedrete nel video in coda a questo articolo, che è qualcosa di impressionante e assolutamente non adatto a tutti. Ma cosa c’entra il pericoloso pitone birmano con le Everglades, le paludi a Sud della Florida? Questi rettili, come molti esperti sanno, pur essendo originari dell’Asia, hanno stabilito una popolazione nidificante permanente in questa zona degli USA.
Come fa un pitone birmano ad aggredire un alligatore?
Nel vasto ecosistema delle Everglades, i pitoni birmani convivono con altri predatori di grande calibro, come i coccodrilli americani, che si nutrono regolarmente di rettili: attenzione però, il video dimostra infatti che non è facile per un qualsiasi alligatore doversi confrontare con i pericolosissimi pitoni birmani. Generalmente, un esemplare adulto ha ben poche difficoltà a sopraffare, uccidere e mangiare anche un giovane pitone.
Però i pitoni birmani, che raggiungono anche i sei metri di lunghezza, sono animali dotati di una certa pericolosità e questo li rende predatori temibili per la maggior parte dei coccodrilli. Questi serpenti, infatti, sono in grado di cacciare una vasta gamma di prede, compresi gli alligatori, quando sono affamati. Sul suo canale YouTube, il videomaker mette in evidenza proprio questi comportamenti.
Essendo dei costrittori, i pitoni birmani non sono velenosi, ma utilizzano la loro forza fisica per strangolare le prede. Una volta avvolto attorno alla vittima, il pitone stringe il suo corpo fino a causarne il soffocamento. Per tale ragione, il video di oltre quattro minuti è davvero impressionante, perché evidenzia la forte di questi rettili nel confronto anche con predatori più grandi.
La lotta tra predatori: cosa succede tra alligatori e grandi rettili
Dopo aver ucciso la preda, il pitone inizia il lungo e laborioso processo di ingestione, che avviene generalmente partendo dalla testa e proseguendo lungo il corpo. Questo processo può durare anche parecchie ore, durante le quali il serpente è vulnerabile ad attacchi da parte di altri predatori. Non è raro, infatti, che si possa “distrarre”, finendo preda di un coccodrillo.
Diverse sono le testimonianze nel corso degli anni: in alcuni casi, i pitoni sono riusciti a sopraffare i coccodrilli più piccoli, mentre in altri il coccodrillo ha avuto la meglio sul serpente. La bravura del videomaker che ha realizzato questo video è quella di non aver avuto paura di quello che stava accadendo, riuscendo a documentare l’intero percorso.
La presenza dei pitoni birmani nelle paludi della Florida: che cosa sappiamo
Questo è anche il motivo per cui questo genere di video sono oggetto di interesse per gli ecologi e gli studiosi: raramente si riesce a capire bene come si sviluppa questo tipo di lotta. Clip del genere possono anche aiutarci a comprendere meglio la presenza dei pitoni birmani nelle Everglades, ovvero nelle paludi del sud della Florida.
Le autorità e gli studiosi stanno cercando di capirne di più riguardo le dinamiche tra questi serpenti e gli altri predatori dell’area, al fine di sviluppare strategie efficaci per il controllo della popolazione di pitoni e proteggere gli equilibri ecologici delle Everglades. L’acquisizione di nuove conoscenze su questi animali e sul loro comportamento è fondamentale anche per limitare i danni alla biodiversità.
ATTENZIONE, CONTENUTI SENSIBILI: VIDEO NON ADATTO A TUTTI